Luglio è un mese di viaggi e partenze e spesso si presenta la necessità di dover gestire al meglio le proprie finanze al di fuori dei confini nazionali.
Sia che si decida di abbandonare la routine per poche settimane o che si facciano vacanze più lunghe, conviene sempre avere delle valide alternative per non incappare in problematiche all'arrivo o durante la permanenza nella destinazione prescelta.
Soprattutto al di fuori dell'Europa, conti e carte tradizionali spesso raggiungono, o addirittura superano, i 5-10 € di commissioni su ogni singolo prelievo, e sui pagamenti in valuta estera si può tranquillamente arrivare a un rincaro del 3% sul tasso di cambio.
È chiaro quindi che queste commissioni possano incidere non poco sul budget a disposizione.
In questo articolo vedremo innanzitutto che aspetti considerare nell'utilizzo di una carta di debito (o anche detta Bancomat, per evitare confusione) e poi elencheremo qual è, secondo la nostra redazione, la TOP 3 delle migliori carte da portare con te durante il tuo girovagare.
Carte di debito per viaggiare: gli aspetti da considerare